martedì 28 aprile 2015

WALT DISNEY... tra sogno e realtà

                                  “Se puoi sognarlo, puoi farlo"
                 (Walt Disney)

Molti di noi sono cresciuti a pane e cartoni di Walt Disney.
Per tanti di noi alcune fiabe sono completamente identificabili con la relativa trasposizione Disney a cartoni animati: Alice è la curiosa bambina bionda con il vestito azzurro, Peter Pan il ragazzino ribelle in calzamaglia verde... 
Colui che ha creato tutto questo, quel Walt Disney creatore di avventure fantastiche e personaggi da sogno, ha avuto una vita avventurosa quasi quanto quella dei suoi personaggi. 
Non è volato fino all'Isolachenoncè, ma ha falsificato il proprio passaporto per poter guidare da volontario le ambulanze durante la prima guerra mondiale. 
Non ha creato una carrozza da una zucca ma si è inventato Disneyland e Topolino. 
Non ha donato la sua voce per amore di un principe, ma ha venduto la propria auto per poter realizzare il primo cartone animato di Topolino con il sonoro. 

Nato a Chicago nel 1901, Walt è il quarto e penultimo di cinque figli.
La carriera artistica di Walt inizia alla fine della prima guerra mondiale presso un'agenzia pubblicitaria di Kansas City. 
E' qui che 
Walt incontra il virtuoso animatore Ub Iwerks, suo socio storico, con il quale inizia da subito a mettersi in affari e a fare esperimenti perfezionando le tecniche di animazione. 

                                     I primi cortometraggi ispirati alle favole popolari risalgono al 1922. 

Successivamente si assiste alla nascita di Topolino e alla creazione del primo cartone animato con il sonoro Steamboat Willie, proiettato per la prima volta nel 1928. Insieme a Topolino apparivano nel cortometraggio Minnie e Gambadilegno. 
Nell'originale, tutti i personaggi vennero doppiati da Walt Disney. L'animazione fu affidata a Ub Iwerks. La serie di Topolino diventò da subito un grande successo.
Il grande "restyling" di Topolino, avvenuto nel 1939, lo portò a diventare un personaggio più complesso e più reale, che potesse incontrare l'amore della gente.

La seconda serie di cortometraggi Disney è quella dei 
Silly Simphonies (di cui fanno parte anche I tre porcellini). 
Dal 1932 Walt iniziò a produrre le Silly Symphonies  con il nuovissimo procedimento Technicolor: Il primo cartone animato a colori è Silly Symphony, Flowers and Trees, e Walt ottenne per due anni l'esclusiva del procedimento a colori. 
Alla fine degli anni '30 Walt iniziò la fase che si identificò prevalentemente con la 
volontà di produrre il primo lungometraggio a cartone animato: Biancaneve e i sette nani venne distribuito nel febbraio 1938 . 

A Biancaneve fecero seguito Pinocchio, Fantasia, Dumbo e Bambi. E, di seguito, tutti quei capolavori che hanno ridefinito il concetto stesso di fiaba e di cartone animato. 

4 commenti:

  1. Bella storia. Sono contento per lui

    RispondiElimina
  2. Ecco la persona che ha portato la fantasia nelle nostre case,sottoforma di cartoni animati!!!

    RispondiElimina
  3. I cartoni della disney mi hanno accompagnato per tutta l infanzia,e ora che sono adulta li guardo come fosse sempre la prima volta!!!

    RispondiElimina